L'inattingibile. Verso una filosofia della religione

Frank, Semen Ljudvigovic

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Descrizione Prima edizione italiana. Collana "Già e non ancora", 12 - Brossura editoriale con bandelle, xviii-365 pagine. Traduzione di Pietro Modesto. Lievi segni di lettura al dorso, peraltro ottima copia dalla paginazione fresca e compatta; edizione non comune -- La grande stagione del pensiero russo che precede la rivoluzione bolscevica con opere collettive di Frank, Berdjaev, Bulgakov e Sruve come "Vechi" e "Iz glubiny" produce dopo la rivoluzione, prima in Russia e poi nell'esilio, alcuni testi fondamentali censurati dal regime stalinista ma ancora poco noti in occidente. Tra questi spicca un'opera fondamentale ancora inedita nel nostro paese: L'inattingibile di Frank. Per Frank, che è passato nei suoi anni studenteschi attraverso gli studi economici e la militanza socialista e marxista per ritrovare poi la fede cristiana, la filosofia è testimonianza e confessione dell'esperienza. L'esperienza filosofica nella sua profondità ultima è un'esperienza religiosa, l'esperienza di un'evidenza immediata, di un incontro personale con Dio, l'ultimo «oggetto della conoscenza» è la realtà «inattingibile».

Categoria: Filosofia e Discipline Connesse

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Edito da: Jaca Book (Milano) anno 1977

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